La speranza è quella di rivedere il centravanti della Fiorentina tra i convocati per l’andata degli ottavi di Conference col Panathinaikos
Riposo e nuovi esami, propedeutici per la ripresa degli allenamenti con il gruppo. Moise Kean sta meglio, scrive La Nazione, ma botta e spavento sono stati forti. La ginocchiata ricevuta da Dawidowicz (seppur involontaria) ha fatto impressione. Il suo accasciarsi al suolo pochi minuti dopo essere rientrato in campo, ancor di più. Possibile che oggi la Fiorentina comunichi qualcosa di preciso in merito al suo piano di recupero. Questa sera non ci sarà, i suoi compagni dovranno oltrepassare l’ostacolo Lecce senza di lui.
Ma Moise scalpita per tornare il prima possibile. Al di là del trauma cranico c’è anche il taglio al sopracciglio da far guarire, anche se quello ha rappresentato più un fastidio che un problema vero e proprio. L’obiettivo di tutti è riportarlo in campo ad Atene senza però correre rischi. Se arriverà il via libera dei medici, il centravanti viola riprenderà ad allenarsi con i compagni e partirà per la Grecia nella giornata di mercoledì insieme a tutta la comitiva gigliata. L’eventuale impiego sarà poi tutto da vedere, ma già la convocazione sarebbe una buonissima notizia anche in vista degli appuntamenti successivi. Tra le due sfide europee con il Panathinaikos, la Fiorentina sarà di scena al Maradona col Napoli (domenica ore 15) e poi ospiterà la Juventus prima della sosta (16 marzo ore 18). Tutte partite dove avere Kean in buona condizione fisica potrebbe fare assolutamente la differenza.
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Redazione LaViola.it