Tra le note migliori di una Fiorentina in difficoltà, segna e crea spazi davanti al ct della Nazionale. Da oggi torna in azzurro
C’era Spalletti in tribuna al Franchi. E di sicuro sul suo taccuino saranno finite nuove note positive su quell’attaccante della Fiorentina che da oggi tornerà ad essere anche uno dei ragazzi della Nazionale: Moise Kean. Spalletti l’ha voluto a tutti i costi in azzurro, proprio come era stato nella prima parte della gestione de gli azzurri di Mancini. Così scrive La Nazione.
Un attestato di stima quello di Spalletti che il centravanti ha saputo contraccambiare con un gol pesantissimo per la rimonta della Fiorentina, ma soprattutto con una prestazione importante. Kean, in effetti, è stato una delle poche cose liete nella ennesima notte folle della squadra di Palladino. Lotta come un leone, si cerca palloni anche dove tatticamente, a dargli una mano, a favorirgli gli inserimenti, dovrebbero pensare gli altri. Quei compagni di reparto che in questo inizio di stagione continuano a latitare.
E’ tornato a segnare dopo 17 mesi, davanti a Spalletti. Sì, Kean adesso c’è. E la Fiorentina lo abbraccia. Così come la Nazionale.
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Redazione LaViola.it