Il centravanti ha detto no a proposte milionarie dall’Arabia: per lasciare Firenze serviva un progetto tecnico di alto livello
Moise Kean ha scelto di restare alla Fiorentina, come scrive la Repubblica – Firenze, e non per mancanza di offerte economiche. L’attaccante ex Juventus ha rifiutato proposte da oltre 15 milioni l’anno provenienti dall’Arabia Saudita, dimostrando che l’unica condizione per lasciare Firenze sarebbe stata un’offerta calcisticamente irrinunciabile. Che, alla fine, non è mai arrivata.
Kean protagonista al Viola Park: “Torno con nuove motivazioni”
Durante la serata di festa al Viola Park, Kean è stato il più acclamato tra i giocatori: “La Fiorentina mi ha sempre dato una mano. Torno con nuove motivazioni per dare il meglio“, ha dichiarato tra gli applausi dei tifosi. Il suo atteggiamento, il sorriso costante e il legame con l’ambiente hanno rafforzato la sensazione che la scelta sia maturata con convinzione.
Scaduta la clausola: ora avanti con il rinnovo
La clausola rescissoria da 52 milioni, valida fino a oggi per club italiani ed esteri, è ufficialmente scaduta. Nessuna delle big europee ha affondato il colpo in tempo utile, segno che nessun progetto tecnico è stato ritenuto superiore a quello viola.
La Fiorentina è ora pronta a blindare l’attaccante: sul tavolo c’è un rinnovo con adeguamento dello stipendio a circa 4 milioni di euro e possibile rialzo della clausola. I rapporti con l’entourage del giocatore, lo stesso di Dzeko, sono ottimi, e l’accordo potrebbe arrivare a breve.
Firenze, la scelta convinta
Fin dall’inizio dell’estate, Kean ha fatto capire che per lasciare una squadra e un gruppo che considera come una famiglia, serviva molto più del denaro. Serviva un progetto tecnico all’altezza, e quello della Fiorentina – con Pioli alla guida – sembra essere il più convincente.
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Redazione LaViola.it