L’Hellas con Serdar ha rimediato all’1-0 del centravanti, ma poi non c’è stata più partita
La Fiorentina conquista una vittoria importante contro il Verona, dimostrando maturità nel gestire una partita complicata senza brillare, ma segnando nei momenti chiave: subito in avvio, poi per sbloccare l’equilibrio e infine a sigillare il risultato. La squadra di Palladino ha imparato a vincere anche senza esprimere un gioco spettacolare, affidandosi al centravanti Moise Kean, autore della sua prima tripletta sotto gli occhi soddisfatti del ct azzurro, Luciano Spalletti. Con la sosta di novembre, la classifica inizia a delinearsi, e la Fiorentina si afferma nella corsa per l’Europa con 25 punti, frutto di sei vittorie consecutive e di una crescita costante a livello caratteriale e tattico.
Il Verona ha offerto una prestazione deludente, con poche occasioni pericolose e una difficoltà evidente a gestire i momenti della partita. L’assetto tattico iniziale del 4-2-3-1 si è rivelato poco efficace: dopo il gol in apertura di Kean su assist di Beltran, Zanetti ha adattato la squadra a un 4-1-4-1 più compatto in fase difensiva, tentando di disturbare il gioco viola. Al 18′, l’errore di Bove ha consentito a Serdar di segnare il gol del pareggio con un tiro dalla distanza che ha sorpreso De Gea, destabilizzando per un momento la Fiorentina, apparsa meno lucida e più affaticata.
Nel secondo tempo, però, la Fiorentina ha incrementato la pressione e, al 58′, su un angolo di Adli, Kean ha segnato il secondo gol con un grande gesto atletico, approfittando di una disattenzione della difesa veronese. Nonostante i tentativi del Verona di riorganizzarsi, la Fiorentina ha mantenuto il controllo, e Kean ha chiuso il match con una terza rete nel recupero, sfruttando un lungo rinvio di De Gea.
Palladino ha gestito bene la fase finale, schierando due terzini avanzati per contenere eventuali sorprese, mentre l’entusiasmo dei giocatori si è riversato sui tifosi, che sognano in grande. Con un Kean in stato di grazia e una squadra solida, Firenze torna a respirare l’aria delle grandi sfide. Questo il riassunto della partita su La Gazzetta dello Sport.
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Redazione LaViola.it