Un centravanti che ha fatto svoltare la Fiorentina, imprescindibile per l’impianto di gioco di Palladino. Doppietta contro la Roma
Dovremmo registrarlo e mostrarlo nelle scuole calcio. Perché in quel primo tocco col quale Kean innesca il suo primo gol c’è l’essenza di cosa deve essere un centravanti. Un gol simbolico per prepotenza e geometria. Il marchio di fabbrica di un attaccante che difende la palla come pochi altri, che non ha mai paura ad affrontare il diretto avversario, scrive La Nazione.
MUSCOLI E FANTASIA. Sportellate e genio. Muscoli e fantasia. L’impressione è che in questa Fiorentina padrona, squadra meravigliosamente spietata che cresce di partita in partita, che mostra qualità e concretezza, lui sia il pernio della manovra. Il muro portante che regge l’impianto di gioco voluto da Palladino. Uno che, se continua così, può far ascendere la Fiorentina a vette di campionato non ipotizzabili fino a qualche settimana fa.
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Redazione LaViola.it