Il giovane terzino viola si è preso la Fiorentina in poche settimane e ora viaggia spedito anche verso il rinnovo del contratto
Tra le tante qualità di Michael Kayode, c’è quella di saper cogliere l’attimo. La sua giovane carriera lo dimostra. L’esterno della Fiorentina, classe 2004, va veloce. Scrive La Gazzetta dello Sport.
Fin dai primi calci nei campetti della provincia di Novara, lui nativo di Borgomanero, sembra un predestinato. A otto anni entra nelle giovanili della Juventus e ci resta per sette anni. Ma poi bianconeri lo cedono al Gozzano, che gioca nei dilettanti in Serie D. Sogno svanito?
Macché, lui coglie il primo attimo. Diventa titolare a 16 anni e il primo a segnare nella categoria a quell’età. In due stagioni segnerà ancora e fornirà pure degli assist. E qui arriva la Fiorentina, che lo inserisce nella Primavera di Aquilani.
Rinnovo
Fisico, corsa, piedi buoni e un atteggiamento da giocatore consumato. Con Arthur, Kayode è la rivelazione della Viola che sta volando. E il club vuole blindarlo, visto che già suonano le sirene delle big di mezza Europa (tra gli altri, l’Arsenal).
Dopo la pausa delle nazionali, è già in programma un incontro tra la Fiorentina e l’entourage di Kayode, nello specifico l’agente Claudio Vigorelli, per rinnovare il suo contratto fino al 2028. Nonostante le due parti non abbiano ancora avuto modo di parlare, l’intenzione è quella di farlo al più presto. Kayode oggi guadagna più o meno 30 mila euro l’anno.
Potrebbe arrivare a percepire addirittura un milione. Chiaro segno che la Fiorentina ha totale fiducia nel calciatore, nonostante non sia ancora ventenne, e soprattutto che non vuole farselo sfuggire. Quando si dice cogliere l’attimo.

Di
Redazione LaViola.it