Nikola Kalinic chiederà alla Fiorentina di ascoltare eventuali offerte per lui. La volontà del croato rispetto a gennaio non è cambiata di una virgola, adesso è arrivato il momento di fare il salto, ha voglia di giocare la Champions League e a 29 anni vuole confrontarsi finalmente con il grande calcio che sognava da bambino quando giocava nelle strade di Salona.
Le offerte per l’attaccante croato arriveranno, ma siamo certi che nessuna si avvicinerà né alle cifre presentate dai cinesi (circa 40 milioni), né tantomeno ai 50 milioni della clausola rescissoria. A quel punto la Fiorentina dovrà fare i conti sia con la volontà del giocatore, che soprattutto con la necessità di monetizzare.
Kalinic vorrebbe restare in Italia. Il Napoli ci riproverà dopo i 25 milioni offerti la scorsa estate. L’ultima suggestione è quella di uno scambio con Pavoletti. Ovviamente la Fiorentina chiederà almeno 10 milioni oltre al bomber toscano, ma non è escluso che il Napoli possa accettare. Nelle ultime settimane anche il Milan ha mostrato un certo interesse. Kalinic piace a Montella e con il flop di Bacca, i rossoneri devono tornare sul mercato in estate.
Dall’estero, oltre alle sirene inglesi, che non convincerebbero però il giocatore, c’è soprattutto il Borussia Dortmund. Se Sousa dovesse davvero approdare al BVB, Kalinic sarà il primo nome della lista che presenterà alla dirigenza tedesca. Infine la pazza, folle Cina. Il giocatore è stato chiaro, categorico nelle sue dichiarazioni. Ma secondo il suo entourage il Tianjin tornerà alla carica in estate e il ragazzo sarà messo nuovamente alla prova.
Di
Redazione LaViola.it