Il Milan finisce ancora senza reti segnate, e i tifosi se la prendono soprattutto con Nikola Kalinic. Il croato è uscito ieri da San Siro sommerso dai fischi, al momento del cambio con Cutrone al minuto numero 77 contro il Torino. L’ex Fiorentina, nel lasciare lentamente il campo, prima ha dato un’occhiata torva verso gli spalti e poi ha fatto mezzo giro su se stesso applaudendo platealmente a braccia alzate lo stadio che lo beccava. Una vera polemica con i tifosi, riporta La Gazzetta dello Sport. «Tifosi rossoneri non smettete di sostenerci. Uno stadio come quello di oggi merita grandi soddisfazioni. Voglio e posso dare di più: per il mister, per la società, per i compagni e soprattutto per voi», ha poi scritto sui social Kalinic.
«La frattura con San Siro è ricomponibile, Nikola è un ragazzo altruista e poi un attaccante ha il privilegio di avere la via più facile per risolvere i problemi: basta far gol. Senz’altro sarà più facile e veloce per lui rispetto a quanto è stato per Montolivo», ha commentato ieri Montella, che stamani è stato esonerato. «Gli siamo vicini, è in difficoltà perché non trova il gol. Dal punto di vista dell’impegno è da elogiare. San Siro è uno stadio molto esigente e io ne so qualcosa, ci sta che possano esserci dei fischi. Deve avere un grande equilibrio interiore, lavorare, ha le qualità e ne uscirà fuori», ha detto lo stesso Montolivo.
Solo 3 gol in rossonero per Kalinic, in 328 minuti. E i tifosi lo attaccano soprattutto per i gol sbagliati sottoporta: anche ieri almeno 3 occasioni nitide cestinate davanti a Sirigu.
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Redazione LaViola.it