Il Milan punta forte su Aubameyang, e spera che l’assalto del Tianjin vada a vuoto per sferrare l’offensiva al centravanti del Borussia. Con Kalinic che resta solo un piano B. Come riporta La Gazzetta dello Sport, ieri il club di Cannavaro ha ufficializzato l’arrivo del centravanti Modeste dal Colonia, ma ora ha solo 24 ore di tempo prima della chiusura del mercato cinese, per convincere Aubameyang. 80 milioni per il Borussia e un ingaggio da 30 milioni netti all’anno al giocatore. Messa così non ci sarebbero dubbi, eppure il groviglio di norme e gli alti e bassi sul tema fiscale in queste settimane hanno complicato un bel po’ la vita degli emissari al lavoro, appunto, per portare il cannoniere della Bundesliga sulla via della seta.
Il Milan vorrebbe offrire 60 milioni per il cartellino e un contratto quinquennale da 7,5 milioni netti a stagione al giocatore. Kalinic resta intanto l’alternativa: si è esposto con la Fiorentina, ma la richiesta di 30 milioni e lo stop di Corvino hanno rallentato il tutto. La pausa di riflessione con i viola, però, è capitata a fagiolo per il Milan. In attesa di capire quanto è davvero realizzabile il sogno Aubameyang, al management milanista sta bene prendere tempo per Kalinic. Senza mai perderlo di vista.
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Redazione LaViola.it