L’allenatore toscano rescinderebbe il contratto che lo lega ai bianconeri solo in caso di chiamata da parte di un club di prima fascia.
Secondo quanto riportato dal Corriere di Torino, Maurizio Sarri avrebbe ribadito il suo no alla Juventus per la risoluzione anticipata del contratto, nonostante la volontà della dirigenza bianconera. Sarri si libererebbe dall’oneroso contratto che lo lega alla Vecchia Signora fino al 2022 solo di fronte ad una proposta importante da parte di un altro top club. Ad oggi, tuttavia, non è arrivata nessuna chiamata interessante per l’allenatore toscano, che continua a percepire regolarmente lo stipendio dai bianconeri.
A Sarri spettano 6 milioni di euro all’anno dalla Juventus. A questi potrebbero aggiungersi dei bonus derivanti dalle eventuali vittorie di Andrea Pirlo. Qualora l’attuale allenatore conduca la Juventus alla vittoria di più titoli infatti, a Sarri spetterà, da contratto, un aumento del suo compenso.
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Redazione LaViola.it