
Storica partita scudetto all’Allianz Stadium nell’anno del Mondiale. Chi vince ha ‘quasi’ vinto lo scudetto
Oggi a Torino nasce il calcio femminile italiano. Perché se il 2019 è il suo anno zero, allora Juventus–Fiorentina delle ore 15 all’Allianz Stadium è il suo battesimo. Le passate 49 stagioni della Serie A possono considerarsi di gestazione. In primis, l’edizione 2018-19 è la prima organizzata sotto l’ala di mamma Figc.
E ancora, il 2019 è l’anno del Mondiale, alla cui fase finale Azzurre non si qualificavano dal 1999. Infine una cifra, 39 mila: gli spettatori seduti oggi a vedere dal vivo il big match. Al netto di Sky Box, Legends Club e tribuna stampa, l’Allianz Stadium sarà tutto esaurito, ed è la prima volta in Italia che le ragazze fanno sold out. Polverizzato il precedente record dei 14 mila al Bentegodi per Bardolino Verona–Francoforte di Coppa Uefa nel 2008.
E poi c’è la partita, che presenta aspetti tecnici, tattici e motivazionali di estrema rilevanza. Lo scontro tra prima e seconda divise da un punto. Con il Milan vittorioso a Bergamo contro l’Orobica grazie a un gol della capocannoniere Giacinti che si è rifatto sotto (-2 dalla Juve, -1 dalla Fiorentina). E la miglior difesa (Juve, 6 gol subiti) che ospita il miglior attacco (62).
Chi vince oggi, con tre giornate ancora da disputare, si cucirà mezzo scudetto sulla maglia alla luce del cammino fatto: la Juventus arriva forte di 11 vittorie sulle ultime 12 in campionato – un solo pari a Bergamo contro l’Atalanta –, 15 su 16 se si comprende la Coppa Italia (in cui entrambe sono semifinaliste). La Fiorentina ha fatto di pochissimo peggio: 8 vittorie di fila in campionato, 15 risultati utili compresa la Coppa, ultimo, e unico, k.o. proprio nella gara di andata a Firenze contro le bianconere.

Di
Redazione LaViola.it