Connect with us

Rassegna Stampa

Juve presa a pallate, numeri imbarazzanti. Ma Allegri vince. Italiano sbatte con i cross: serviva prima Bonaventura

Rugani e Vlahovic

L’analisi della Gazzetta dello Sport: Allegri mette non solo il pullman davanti al portiere, anche i furgoni dei magazzinieri. Il Lecce a Roma a confronto sembrava il Milan di Sacchi

La Gazzetta dello Sport si concentra sulla corsa tra Inter e Juve. L’ Inter non scappa. La Juve la tiene a due punti. Alla significativa vittoria dei nerazzurri su un campo ancora inviolato, i bianconeri hanno risposto battendo in casa sua un avversario altrettanto ostico, come la Fiorentina. Ma se l’Inter, pur meno dominante del solito, ha comunque giocato, ha segnato un secondo gol, ne ha sfiorati altri, illuminata dalle sue stelle (Calha, Lautaro), la Juve, perfetta nell’organizzazione difensiva, ha rinunciato completamente a giocare. Allegri non ha schierato un pullman davanti alla porta di Szczesny, ci ha messo anche i furgoni dei magazzinieri. Il Lecce all’Olimpico, al confronto, sembrava il Milan di Sacchi.

IMBARAZZANTI. Ci sono dati che, solo a snocciolarli, imbarazzano. Uno soprattutto, al di là del possesso palla costantemente sotto il 30%, fotografa bene il match: 50 cross subiti e 5 fatti. La Juve è stata presa a pallate nella sua tana. È stato anche il limite dell’ottima Viola che non ha un Batistuta in mezzo, né un sosia credibile. Ad ogni cross che partiva, i giganti della difesa bianconera, sorridevano grati. Soffrono molto di più le imbucate e le incursioni tecniche via terra, ma curiosamente Italiano ha tenuto fuori il più votato a farle: Bonaventura.

TALENTO IN MARE. Naturalmente, alla fine, Allegri aveva il sorriso di un bambino la mattina di Natale: l’apoteosi del corto muso. La Juve non espugnava Firenze in campionato dal 2018 (c’era lui) e non raccoglieva così tanti punti (26) dall’ultimo scudetto 2019-20 (29). È secondo a soli 2 punti dall’Inter vice-campione d’Europa. I numero fanno la ola a Max: ha ragione lui. Ma davvero non si può vincere in un altro modo? Davvero è necessario tenere fuori Vlahovic e togliere Chiesa dopo averlo intristito in lunghe attese senza palla? Davvero chi ama da sempre la Juve si accontenta della classifica e non prova imbarazzo davanti a una Signora così sottomessa e lontana dall’autorevolezza della sua storia? L’Inter ha segnato 10 gol in più e divertito quasi sempre. L’Inter coccola le sue stelle: Lautaro è capocannoniere con 12 gol, Vlahovic ne ha segnati un terzo. Davvero è necessario buttare a mare il talento di due predestinati come Vlahovic e Chiesa per esaltare la resilienza di Bremer e Gatti? Sarebbe bello sapere cosa ne pensano gli interessati.

36 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

36 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

36
0
Lascia un commento!x