Già finita la scorta di maglie bianconere che doveva servire per un anno: secondo Tuttosport, ricavi già da 6,5 milioni.
Tutto esaurito. I biglietti per andare a vedere l’amichevole di Villar Perosa, quelli per la prima partita della Juventus in campionato e le magliette negli store del club. Ronaldomania è poco per descrivere il fenomeno che ha visto scomparire dagli store bianconeri la scorta di magliette che dovevano bastare per un anno. In poco più di tre settimane, da quando cioè è stato dato l’annuncio che era diventato un giocatore della Juventus e la maglia bianconera numero sette è diventata un oggetto di culto. Così scrive Tuttosport. E ora praticamente impossibile da trovare, a meno di rinunciare alla cosidetta “authentic home” (prezzo 140 euro, la versione più vicina a quella effettivamente indossata dai giocatori di Allegri) e di acquistare la “home” (prezzo 90 euro in un tessuto differente e con qualche piccolo dettaglio diverso), della quale restano comunque pochi pezzi.
EFFETTO CR7. La Juventus aveva stabilito con il produttore Adidas un ordine affinché le scorte bastassero per un anno, più o meno 55mila magliette. Poca lungimiranza da parte degli addetti bianconeri? No, perché quando l’ordine è stato comunicato all’azienda tedesca, esattamente dodici mesi fa come da protocollo, i responsabili del commerciale non potevano immaginare che Cristiano Ronaldo firmasse per la Juventus. Quindi hanno aumentato il numero di magliette prevedendo una crescita delle vendita, ma in linea con l’incremento degli anni passati (nell’intera stagione 2016-17, per esempio, erano state vendute oltre 41mila maglie e la cifra era salita nel corso della passata stagione nell’ordine del 10-15%). Nessuno si aspettava un successo così clamoroso da bruciare in meno di un mese le scorte che dovevano durarne dodici.
INCASSI. Con un calcolo si può approssimare che l’incasso complessivo delle maglie (in parte home e in parte home authentic) possa aver sfiorato i 6,5 milioni e mezzo. E in proiezione si può calcolare che il ricavato lordo della sola vendita delle magliette potrebbe toccare una cifra fra i 55 i 65 milioni di euro. Lordo perché la Juventus incassa, ma deve anche pagare le spese per la gestione dei negozi e il produttore delle magliette (Adidas) che le fabbrica. Ma è ovvio che anche al netto dei costi la cifra resta impressionante. E la vendita delle magliette trascina anche il resto del merchandising. Cristiano Ronaldo si «ripaga da solo»? L’ingaggio lordo del portoghese è di 55,8 milioni di euro e potrebbe essere coperto in una parte piuttosto consistente dall’aumento dei ricavi del solo merchandising.