L’attaccante serbo, salvo sorprese, partirà dal primo minuto nella gara dei viola di oggi contro la Sampdoria al Franchi
Che Luka Jovic oggi torni titolare (ultima volta in campionato il 19 febbraio) perché ci sono tre partite di campionato in una settimana fino a domenica o, soprattutto, per far riposare Cabral in vista degli appuntamenti decisivi, non ha grande importanza. L’attaccante serbo non può fallire la nuova occasione che Vincenzo Italiano gli concede. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
FIDUCIA DA RICAMBIARE
Questo conta e non tutto il resto che non è scolpito nella pietra. E che, anzi, l’ex Real Madrid può provare a riscrivere a suo favore. Ma ha un solo modo per riuscirci. Ed è appunto quello di ricominciare a lasciare il segno come non gli riesce da quasi due mesi. Era il 4 marzo e, subentrando proprio a Cabral, realizzò il 2-0 contro il Milan. Rete che di lì a pochi minuti poi avrebbe permesso alla Fiorentina di non subire le conseguenze della rete di Theo Hernandez al 95’.
Da allora di Jovic si sono perse un po’ le tracce. E se questa alternanza tra luci ed ombre va considerata una costante nella sua prima stagione viola, stavolta e anche colpa dell’infezione virale che l’ha colpito in Nazionale. Lasciando strascichi ed effetti negativi come Italiano ha tenuto a sottolineare. Però, è arrivato il momento di riprovarci. Lo stesso Italiano con Jovic e Jovic con il gol.
Di
Redazione LaViola.it