Notizie

Jovic e Decreto Crescita, per la Viola un risparmio di 1,35 mln all’anno. A patto che…

Published on

Un trasferimento che per la Fiorentina conviene anche a livello fiscale. Ma ci sono dei ‘paletti’ da rispettare

Per l’arrivo di Jovic dal Real Madrid la Fiorentina può sfruttare anche il Decreto Crescita, che agevola l’arrivo di lavoratori in Italia dall’estero a livello fiscale. La Fiorentina pagherà al giocatore 2,5 milioni di euro netti di ingaggio all’anno per i prossimi due anni, con la possibilità per il serbo di restare altre due stagioni a Firenze con un ingaggio da 5 milioni netti. 

L’affare rientra nel Decreto Crescita, ma a una condizione: che il calciatore completi due anni fiscali sul territorio italiano. In caso contrario, ad esempio con una cessione la prossima estate (su cui il Real Madrid avrebbe il 50% di incasso sul prezzo del cartellino), la Fiorentina dovrebbe invece retroattivamente pagare la differenza fiscale.

Come spiega Virgilio Sport, oggi la Fiorentina corrisponde a Jovic un ingaggio da 2,5 milioni netti pari a 3,275 lordi. Senza Decreto Crescita, lo stipendio lordo sarebbe pari a 4,625 milioni con un risparmio fiscale per la Viola di 1,35 milioni di euro. Una delle condizioni per l’applicazione della normativa è, appunto, che il lavoratore resti abbia dimora o il centro dei suoi interessi per almeno i due successivi periodi d’imposta. Se la Fiorentina dovesse cedere il serbo la prossima estate, verrebbe a posteriori meno la condizione e dovrebbe versare la quota risparmiata (1,35 milioni) all’Erario.

25 Comments

Popular Posts

Exit mobile version