L’analisi su Tuttosport: “Non si tratta così un galantuomo, un fuoriclasse, un campione del mondo, il Simbolo Viola”
“Se possibile, il giorno dopo è ancora peggiore del giorno prima”. Scrive così su Tuttosport Xavier Jacobelli nel presentare l’intervista a Giancarlo Antognoni. “I pensieri e le parole si rincorrono, si affastellano, si macinano nel cuore e nell’anima. La realtà è che, con rispetto parlando, Rocco Commisso o chi per esso, ha segnato il peggiore autogol che mai avrebbe potuto segnare nella porta della Fiorentina, sotto la Curva Fiesole. No, non si tratta così un galantuomo, un fuoriclasse, un campione del mondo, il Simbolo Viola”.
FIGC. “Mi permetta di rivolgere una richiesta a Gabriele Gravina, presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio neo-campione d’Europa: caro presidente, lei ha sempre mostrato sensibilità e gratitudine verso chi ha scritto la storia del calcio azzurro e ne ha dato ampia conferma anche nella costruzione dello staff della Grand’Italia di Roberto Mancini. Dal 2005 al 2017, Antognoni è stato un apprezzato dirigente federale, ricoprendo diversi incarichi fra i quali coordinatore degli osservatori delle Nazionali giovanili e capo delegazione dell’Under 21: lo richiami in Figc, nei modi e nelle forme che lei riterrà più opportune. Farà una gran cosa”.