Due ballottaggi, tra difesa ed esterno destro, per il tecnico della Fiorentina, che dovrebbe confermare l’assetto visto sabato al Franchi
Felice di aver rispettato le buone abitudini, Jack Bonaventura, grazie al gol che ha aperto la strada alla vittoria della Fiorentina contro il Crotone: un gol pesante per la squadra di Prandelli, un gol significativo per l’ex Milan che è alla decima stagione in Serie A e in tutte e dieci adesso può dire di aver segnato almeno una rete. Mancava l’acuto in quella attuale ed era una mancanza inusuale per Bonaventura, a cui più del gol bruciava il fatto di non riuscire ad incidere come avrebbe voluto e come vuole, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
CONFERME. Anche ieri per i viola allenamento sotto gli occhi del presidente Commisso, che segue sempre le sedute con grande partecipazione: sono cominciate le prove anti granata che, seppur con tutti i dubbi del caso, dovrebbero portare ad un punto d’arrivo già abbastanza identificabile, con la conferma dell’undici di partenza presentato da Prandelli contro il Crotone.
SCELTE. Quindi Bonaventura e Castrovilli interni di centrocampo con Amrabat regista, mentre Ribery agirà a sostegno dell’unica punta che sarà ancora Vlahovic. Semmai, ci può stare il “solito” avvicendamento sulla fascia destra tra Caceres e Venuti a favore stavolta del 26enne toscano, e in una maglia da titolare spera anche Martinez Quarta nel ballottaggio con Igor.

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Redazione LaViola.it