Jack Bonaventura l’intoccabile. C’è abbondanza, adesso, in mediana: gli altri girano e si alternano. Lui sempre dal 1’, come sarà a Bergamo
C’era con Iachini, c’era con Prandelli, c’era ancora con Iachini-due (totale: 34 presenze, 3 gol e 3 assist nella stagione 2020-21) e c’è con Italiano, scrive il Corriere Dello Sport: insomma, passano le partite e passano soprattutto gli allenatori, ma Giacomo “Jack” Bonaventura è sempre lì al suo posto da interno, perché il centrocampista marchigiano è sinonimo di affidabilità e rendimento.
Nonostante la mezza rivoluzione fatta da Italiano da quando è arrivato sulla panchina viola, che diventerà quasi totale con l’inserimento di Torreira, Nonostante ci sia grande abbondanza in mediana per i viola, con Amrabat, Duncan, Maleh, Castrovilli, Torreira, Pulgar, Bianco e lo stesso Bonaventura, Jack è quasi intoccabile. Inserimenti, reti e assist sono il suo forte (già col Torino, la ripartenza con assist per Vlahovic, sono solo l’ultimo esempio), oltre a verticalizzazioni e fase difensiva quando ripartono gli avversari. Fin qui si sono alternati Castrovilli e Maleh, ma lui è sempre stato titolare, così come accadrà anche a Bergamo sabato prossimo.
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Redazione LaViola.it