La Fiorentina ha iniziato ieri il percorso che la porterà a sfidare poi Ascoli e Roma per l’inizio della stagione. 28 i giocatori in ritiro
Si fa sul serio. La Fiorentina ha iniziato il percorso che la porterà a sfidare prima l’Ascoli in Coppa Italia (a Ferragosto) e poi la Roma di Mourinho all’Olimpico il 22 agosto. Un obiettivo: «Partire forte». Lo ha detto Vincenzo Italiano nel giorno della sua presentazione e, la speranza, è che alle parole seguano i fatti. Così scrive il Corriere Fiorentino.
TRA MOENA E FIRENZE. Il ritiro di Moena sarà particolarmente importante. Quattordici giorni nei quali il nuovo mister dovrà valutare la rosa a disposizione educandola, nel frattempo, alle sue idee di gioco. Oltre ai giocatori (sono partiti in 28, viste le assenze di Zurkowski, tornato all’Empoli e di Amrabat, appena operato per la pubalgia) sulle Dolomiti ci saranno anche Joe Barone e il responsabile della comunicazione Alessandro Ferrari. È rimasto a Firenze invece, Daniele Pradè. Per lui, che sarà comunque raggiunto anche dal direttore generale, il compito ora è portare avanti il mercato.
PRIMI APPLAUSI. In primo piano ci sono le cessioni. Su Lirola il Marsiglia sarebbe pronto a spendere i circa 12 milioni richiesti dai viola. Facce (abbastanza) serene a Moena, qualche battuta e, a livello di «applausometro», c’è stato un trionfatore assoluto: Dusan Vlahovic. Tanti applausi anche per Vincenzo Italiano che, nel pomeriggio, è stato il primo a farsi vedere sul campo e a salutare i tifosi presenti.
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Redazione LaViola.it