Saranno tanti i cambi rispetto alla gara di Bergamo, ma l’obiettivo rimarrà il solito: battere il Sassuolo
Vincenzo Italiano non può certo lasciarsi commuovere o distrarre dalle disgrazie degli avversari (in questo caso il Sassuolo) e deve puntare al sodo, con un occhio sempre al futuro prossimo, in chiave scelte degli undici da mandare in campo stasera e anche giovedì per la prima semifinale di Conference, sempre in casa, contro il Bruges. Scrive La Nazione.
Un passo alla volta e torniamo al Sassuolo. L’allenatore viola è orientato, come accaduto a Salerno, a fare una rotazione massiccia dei suoi effettivi. A iniziare da Nico Gonzalez che potrebbe iniziare dalla panchina, così come Belotti (Nzola è rientrato in gruppo, ma non convocato) che anche a Bergamo era sceso in campo in condizioni non ottimali.
Spazio a un assetto che non dovrebbe mutare nella sua identità. Ma con gli interpreti da individuare – Ikoné e Parisi in pole, Mandragora out per lombalgia –, a iniziare dal perno del gioco, chiamato ad agire alle spalle del centravanti. Non un aspetto secondario, come visto proprio nella sfida contro la Salernitana. Ma questa sarà tutta un’altra musica.
Di
Redazione LaViola.it