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L’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano ha parlato a Sky Sport dopo lo 0-0 contro il Viktoria Plzen: “Ci teniamo il risultato in vista del ritorno? Sì, l’obiettivo ogni volta che si inizia con la prima gara fuori casa è quello di ottenere un risultato positivo che ti permette di dare un senso al ritorno e ci siamo riusciti. Dovevamo fare qualcosa in più negli ultimi metri, anche se non avevamo davanti una squadra di sprovveduti: sapevamo che difende bene e si chiude benissimo. In qualche situazione potevamo essere più efficaci, come con Beltran nel secondo tempo, ma si gioca in 180 minuti e l’obiettivo era portare a casa un risultato positivo e ci siamo riusciti”.
AREA TROPPO VUOTA. “Quando porti troppi uomini nella partita d’andata e presti il fianco poi puoi subire gol in ripartenza e poi diventa complicato. Abbiamo preferito avvolgere senza farci male, perché li abbiamo arginati nel migliore dei modi. Non abbiamo avuto occasioni, ma in Europa bisogna ragionare sui 180 minuti. Al ritorno bisogna essere più imprevedibili, chi ha nelle corde l’uno contro uno si dovrà prendere la responsabilità: proveremo a fare qualcosa di diverso”.
GONZALEZ-BELOTTI. “Dal momento in cui si staziona in quelle zone, la partita diventa loro: sono loro che determinano per come si sta sviluppando la partita. Dobbiamo essere più scaltri, sono convinto che ci arriveremo. Mi auguro che la partita di ritorno sia questa e chi sta in quelle zone sia in serata giusta: ci faremo trovare pronti. Siamo stati bravi ad arginarli oggi. Al ritorno dobbiamo essere più pericolosi contro una difesa che subisce pochi gol, ermetica. Sono convinto che i rifornimenti arriveranno”.
BELTRAN. “Lucas in questo momento lavora in quella zona perché preferisce star lì perché è capace di tirarsi fuori dal traffico. Oggi due rifiniture le poteva fare con più qualità: è una zona di campo che gli piace di più rispetto a quella spalle alla porta con i centrali che lo sovrastano. Abbiamo Belotti e Nzola che possono fare quel lavoro, serve anche quel tipo di attaccante e quando sono chiamati in causa devono rispondere: oggi potevano fare qualcosa in più ed essere serviti in maniera diversa. Sono convinto che nella gara di ritorno avremo bisogno anche di questo”.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
																	 
									 
																	 
														
Di
Redazione LaViola.it