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Un duello all’ultimo respiro, una sfida che dirà una verità probabilmente definitiva sull’Europa. Dal faccia a faccia di Vincenzo Italiano con Mourinho lunedì prossimo, l’allenatore saprà quanto poter sperare ancora nel piazzamento internazionale. Certo è che la Fiorentina è obbligata a tornare a vincere per proseguire un cammino che la porterebbe verso il «sogno». Come lo ha definito a più riprese il tecnico viola. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
Non era un obiettivo previsto ad inizio anno. Ma dopo i buoni risultati ottenuti fino a quindici giorni fa, la città ha iniziato a credere fortemente nell’impresa. Mancano tre partite da qui alla fine. Ma la prima, quella contro la Roma, dirà se sarà ancora possibile continuare a sperare. Sarà uno scontro frontale. Fra giocate e tattica in cui il viola spera di avere la meglio dopo aver perso il primo round all’andata.
PIÙ DICIOTTO
Il dato relativo alla Fiorentina che invece continua a stupire in positivo è quello dei maggior punti ottenuti rispetto allo scorso campionato. Sono infatti diciotto le lunghezze in più in confronto al 2020-21 dopo aver disputato la trentacinquesima giornata. Un miglioramento che vede il club di Rocco Commisso in vetta alla serie A in questa speciale classifica. È seguita dal Torino con più undici e dal Milan con più sei. E se a questo punto della stagione, un anno fa, i viola erano al tredicesimo posto nella graduatoria adesso è all’ottavo. Ma sa che dovrà fare di tutto per risalire ancora per ottenere l’impresa.
COMPLIMENTI
E così per il sogno europeo contro Mourinho, Vincenzo Italiano non ha alternative e dovrà tornare ad essere una specie di nuovo “special one”. Dovrà confermare il suo sistema di gioco che ha sempre inseguito nonostante le sconfitte. Ma dovrà pure riprendere tutte le energie mentali che potranno dare una carica in più ai giocatori. Fra l’altro gode della stima indiscussa del suo avversario giallorosso. Tanto che al novantesimo della gara di andata lo stesso Mou aveva parlato in modo entusiasta con il collega viola:
«A fine partita ho detto a Italiano che si vede la mano di un grande allenatore. Questa Fiorentina gioca molto bene e metterà in difficoltà tutti». Aveva confessato Mourinho dopo aver vinto per 3-1 nello stadio di casa alla prima giornata di campionato. Questa volta la sfida è all’Artemio Franchi. E diventa un bivio fondamentale per le ambizioni di Italiano.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
									 
																	 
														
Di
Redazione LaViola.it