Rassegna Stampa
Italiano, che salto: dalla Serie D al sogno europeo in 5 anni
La grande scalata del tecnico gigliato, che cinque anni fa disputava una finale playoff di Serie D e mercoledì si gioca una finale europea
Soltanto cinque anni fa sfidava e batteva il Campodarsego nella finale playoff in Serie D. Era, a quei tempi, l’allenatore dell’Arzignano Valchiampo e la sua carriera da allenatore era appena cominciata. Come scrive la Repubblica, Vincenzo Italiano, in pochi anni e scalando tutte le categorie, si ritrova adesso a preparare una finale europea.
Un percorso, per il tecnico della Fiorentina e il suo staff, davvero straordinario. Dall’esperienza a Trapani, conclusa con un successo clamoroso che lo portò alla promozione in Serie B, fino alla doppia impresa con lo Spezia (sempre passando dai playoff) con la prima storica promozione nella massima serie e la salvezza da applausi l’anno successivo.
Il resto è storia recente, con la Fiorentina che lo individua dopo la parentesi di pochi giorni di Rino Gattuso. E poi due stagioni col sorriso: l’Europa ritrovata e la cavalcata da 60 gare (record) in una stagione con due finali raggiunte in Coppa Italia e Conference e l’ottavo posto blindato che potrebbe permettere ai viola, in caso di sentenza Uefa sulla Juventus, di dare continuità al proprio percorso europeo. Italiano corre. Non c’è stata una singola stagione, dal 2017 in poi, in cui non abbia alzato la propria asticella. E anche nelle ultime due annate in viola ha saputo migliorare tutti i valori della sua squadra.
La meritocrazia l’ha guidato fin dal primo giorno: specie in allenamento. È durante la settimana che si vincono o si perdono le partite. Chi sta bene si prenderà una maglia da titolare, senza pensare troppo al nome, alla provenienza del calciatore, al suo curriculum. Italiano in allenamento è un martello: pretende il massimo, cura ogni dettaglio, non ammette distrazioni o cali di concentrazione. In campo, poi, non si ferma un attimo: su e giù sulla sua panchina, si sbraccia, urla e richiama, si accovaccia quando deve mettere a punto le strategie tattiche. Poi esulta, eccome: pugno chiuso, saltando, alzando al cielo le braccia, entrando in campo a fine gara per abbracciare un giocatore o dargli qualche spiegazione a mente calda. Sul momento. Italiano style. Tanto che i rumors sono cresciuti di pari passo con la sua fama.
L’ultimo, quello più ingombrante, proviene da Napoli dove il patron De Laurentiis sta cercando il sostituto di Spalletti. «Sono lusingato da certi accostamenti ma il presidente è stato chiaro e parleremo di tutto a fine stagione», ha detto Italiano dopo l’ultimo successo col Sassuolo. «Ha un contratto e i contratti si rispettano», ha replicato il dg Joe Barone. Italiano è legato ai viola fino al 2024 con un’opzione a favore del club per portarlo fino al 2025. Dopo la finale l’incontro con la società. Adesso però la testa è soltanto alla sfida col West Ham.