Notizie
Italiano (sala stampa): “Tanti errori, è un problema enorme. Ma creiamo tanto. Sottil…”
Le parole dell’allenatore della Fiorentina dopo il pesante ko al Franchi contro la Lazio: “I fischi fanno male dopo quello che avevamo creato l’anno scorso”
Parla così Vincenzo Italiano in conferenza stampa: “Fischi? Dispiace, quest’anno è già la seconda volta e dopo quello che abbiamo creato lo scorso anno fa male. A me, ai ragazzi. Dopo che avevamo creato un entusiasmo incredibile, dispiace aver deluso questa gente che era venuta a vederci. Sta a noi tramutare i fischi in applausi, oggi è stato un grande primo tempo. I ragazzi hanno fatto vedere impegno, abbiamo cambiato qualche sviluppo rispetto allo scorso anno. Ma 4-0 fa male, anche a me. Ma dobbiamo ripartire, come abbiamo sempre fatto. Tra tre giorni si riparte, eravamo reduci da un 3-0 ma oggi l’avversario ci ha castigato dopo essere stato per lunghi tratti alle corde. Non riusciamo a fare gol, è un male pesante che se non metti a posto ti fa perdere le partite”.
SOTTIL. “Sottil non sta bene, non è ancora pronto. Mi dispiace, lui ha quelle qualità diverse rispetto ai suoi compagni. Strappo, velocità. Quando sarà al 100% ci darà una grossa mano. Ha questo problema alla schiena, già dopo il Twente per questo colpo di testa che fece. Non riesce a recuperare, a dare ritmo: con quello strappo che ha in velocità non riesce ad essere sereno”.
ERRORI DAVANTI. “La concretezza e il cinismo sono qualità che ti fanno vincere partite e campionati, danno entusiasmo. Ora è un problema enorme che non ci permette di ottenere quello che si vede in campo. Chiaro che le partite non durano 10 minuti, siamo rimasti dentro a lungo e potevamo riaprirla nel primo e nel secondo tempo. Paghiamo questo. La Lazio in questo momento è più forte di noi, l’ha dimostrato. È un risultato però troppo bugiardo per me, ma il calcio è questo e bisogna prenderne atto”.
25 TIRI. “Nel primo tempo la Lazio ha tirato due volte e ha fatto due gol. Negli ultimi 10 minuti invece c’è delusione, perché non riaprire la gara ti fa concedere qualcosa di troppo agli avversari. Il problema però è che non riesci a mettere dentro tutto quello che crei, indirizzare le gare. Dopo aver visto i dati un allenatore non può andare dentro e ribaltarli, con 25 tiri in porta contro quella che era la terza miglior difesa. Mi fa arrabbiare tantissimo però l’aver mollato alla fine. Gli errori sotto porta li paghi, ma è un bene creare, creare, creare. Sarebbe peggio non creare ed essere in balia degli avversari. Certo, con uno 0-4 vuol dire che hai sbagliato anche dietro. Non credo che Sarri l’abbia preparata per chiudersi in area, merito nostro che li abbiamo schiacciati. Ma esiste un calcio piazzato, la concretezza, il cinismo degli avversari. Oggi paghiamo questo”.
