Commisso ripartito ieri per gli Stati Uniti, riunione operativa tra tecnico e dirigenza. Tra addii e giocatori da inserire
Dopo l’incontro col presidente Commisso, ripartito nella giornata di ieri per gli Stati Uniti, Italiano si è incontrato di nuovo con la dirigenza. Stavolta al tavolo erano presenti anche i direttori Barone, Pradè e Burdisso. Una riunione operativa, per delineare la Fiorentina che verrà. Tra giocatori in scadenza di contratto tra un anno (Igor, Castrovilli, Duncan, Terzic) e altri che potrebbero lasciare i viola per seguire altri sogni. Come Amrabat: attorno al marocchino ruoterà buona parte del mercato. In termini di tesoretto da poter spendere e dal punto di vista del sistema di gioco. Così scrive La Repubblica.
SI RIPARTE DA QUI. La Fiorentina nei mesi scorsi si era già attivata chiudendo l’operazione Sabiri con la Sampdoria. L’idea di Italiano è di insistere sul 4-2-3-1 ( all’occorrenza 4-3-3) con un’attenzione particolare che sarà riservata alla difesa. O, più in generale, alla fase difensiva. Servirà un centrale che insieme a Milenkovic abbini fisico e rapidità, tempismo e impostazione. La squadra di Italiano, nei primi due anni, ha mantenuto il suo spirito offensivo. Attaccare, creare, alzare le linee. L’obiettivo, semmai, è stato quello di ritrovare un equilibrio che permettesse ai viola di non vanificare tutti gli sforzi alla ricerca del gol.

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Redazione LaViola.it