Le parole del tecnico della Fiorentina dopo il 2-2 contro il Lecce: “Non si possono perdere punti così. Partiti benissimo, poi…”
Parla così mister Italiano a DAZN dopo il 2-2 contro il Lecce: “Nonostante i pochissimi giorni per preparare questa partita, con una condizione fisica non ottimale, siamo riusciti a partire fortissimo, abbiamo tirato fuori un primo tempo di grande qualità. L’unico neo è non averla chiusa. Con Duncan, con altre ripartenze in cui potevi andare sul 3-0. Poi queste partite di inizio campionato, con questo caldo, giocando ogni due giorni, ci sta di non essere troppo lucidi. Abbiamo perso due palloni in mezzo al campo e abbiamo preso due gol. Merito anche al Lecce, dobbiamo cercare di arrivare presto a toglierci il difetto di abbassare la tensione e l’attenzione. Ogni tiro che subiamo prendiamo gol. Ci stiamo portando dietro questo difetto, dobbiamo lavorare per togliercelo perché sennò compromettiamo le partite e perdiamo punti”.
CAMBI. “Ho visto una bella Fiorentina, quei difetti ce li abbiamo sempre avuti, ripeto. Ma nel primo tempo ho visto una bellissima Fiorentina, che crea e tira tantissimo. Sono contento di come si è espresso Beltran, di come ha approcciato alla prima partita Christensen, Arthur ha fatto un bell’assist, Parisi bene anche oggi. Ci può stare un calo fisico e di attenzione, con questo caldo e partite ravvicinate. Ma la squadra ha risposto bene”.
ERRORI. “Ai ragazzi ho fatto una battuta, dobbiamo cercare di non sopportare il fatto che prendiamo gol al minimo errore. Non so se è un aspetto collettivo o individuale, non è possibile che una partita del genere in cui sei in pieno dominio pareggi 2-2, perdendo punti. L’unico neo di oggi è questo, ma continuiamo sempre a creare. Quello non dobbiamo mai abbandonarlo, perché fa sempre la differenza”.
ATTACCANTI. “Da metà stagione scorsa stiamo cercando di variare là davanti, aggiungendo un centrocampista di qualità, a volte un attaccante insieme a chi parte dall’inizio. Nzola è più strutturato e forte fisicamente, va in profondità, Beltran invece ha qualità nello stretto, ha dimestichezza, sua duettare, palleggiare, è furbo e scaltro. Abbiamo due giocatori importanti, sta a me metterli nelle condizioni di fare gol e farli giocare con il sorriso”.
ARTHUR. “In settimana gli ho detto che questa è una squadra che quando perde un pallone subisce gol, di stare concentrato e attento. Nello spogliatoio ora l’ha detto a tutti, che l’ha vissuto sulla sua pelle. Quando si sbaglia un pallone si prende gol. Si è reso conto di cosa vuol dire stare attenti e stare sempre dentro alla partita. Ma ha una qualità immensa, ha questo palleggio che va sfruttato. Questa capacità anche di buttarsi dentro, come ha fatto nell’assist per il 2° gol. L’ho voluto a tutti i costi, ha fatto vedere di che pasta è fatto in queste prime partite”.
Di
Redazione LaViola.it