Il tecnico viola vuole coronare questa annata importante, il portoghese è reduce dalla qualificazione alla finale di Conference League
«Per come ho visto giocare i nostri avversari, Italiano è un bravo allenatore», disse Josè Mourinho dopo Roma-Fiorentina all’andata. Otto mesi e mezzo dopo, Mou e il «bravo allenatore» si ritrovano per giocarsi un posto in Europa e in comune hanno di sicuro una qualità: sono eccezionali motivatori. Nei numeri invece non c’è confronto: Mourinho ha vinto 33 titoli in carriera, Italiano sta iniziando ora il suo percorso. Così scrive La Nazione.
CACCIA ALL’EUROPA. Il portoghese è entrato nel cuore di Roma e dello spogliatoio trattando la qualificazione alla finale di Conference League come il risultato più importante della sua carriera, nonostante già due Champions e un’Europa League vinte. Italiano invece si è conquistato un posto da leader nello spogliatoio viola e ora vuole capitalizzare con la squadra un’annata ottima, soprattutto pensando alle stagioni precedenti. Per il gruppo viola andrebbe benissimo anche la qualificazione alla stessa Conference League: altro che Europa ‘minore’.

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Redazione LaViola.it