Il tecnico ha già fatto capire di voler cambiare aria per cercare nuove motivazioni. Ma vuole lasciare alla grande
Il triennio si chiuderà con la partita più importante. Dal 30 giugno 2021 al 29 maggio 2024. Di acqua sotto i ponti ne è passata, ma per Italiano il ciclo è da considerarsi positivo. Tre volte in Europa, due finali lo scorso anno. Un’altra da disputare e almeno un altro paio sfiorate in Coppa Italia. Fin qui è mancata la ciliegina, ma l’occasione per metterla sulla torta c’è eccome. Così scrive La Nazione.
UNA NOTTE E POI L’ADDIO. La notte di Atene non sarà formalmente quella dell’addio ma tutto sommato può essere considerato quello il capolinea dell’avventura in viola del tecnico nato a Karlsruhe. Sente di dover cambiare aria. Nuovi stimoli, nuove sensazioni. Resterà legatissimo a Firenze e alla Fiorentina. Ama visceralmente la Curva Fiesole, darebbe di tutto per veder festeggiare i tifosi. C’è una notte da consegnare alla storia.

Di
Redazione LaViola.it