Le dichiarazioni dell’allenatore viola: “Dovremo stare attenti all’attacco del Lecce. Vogliamo tornare a vincere lontano dalle mura amiche”
Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha parlato ai microfoni del canale ufficiale gigliato alla vigilia della sfida di Serie A contro il Lecce. Queste le sue dichiarazioni: “La vittoria di giovedì ci serviva, dobbiamo sfruttare quello che ci lascia in termini di tante situazioni positive. Mi auguro che i ragazzi riescano anche in campionato a reagire, come hanno reagito in Conference. Vogliamo iniziare a correre anche in campionato perché siamo in ritardo, abbiamo necessità di fare punti. Bisogna alzare il ritmo e la qualità, cercare di capire bene il momento. Bisogna tornare a gestire bene le partite in tutti i 90 minuti e avere quel furore che serve a tutte le squadre. Soprattutto lontano dalle mura amiche, dove noi spesso non riusciamo a essere noi stessi. Dobbiamo provare a modificarci in qualche atteggiamento per cercare di fare punti fuori casa”.
PALLA INATTIVA. “Le palle inattive sono importantissime. Sono situazioni che possono sbloccare partite chiuse. In tante occasioni noi abbiamo subito questo, contro gli Hearts siamo stati invece bravi ad andare in vantaggio con una giocata provata. Era ora, perché battiamo tantissimi corner e tantissime punizioni laterali, finalmente siamo andati in gol”.
SUL LECCE. “E’ una partita difficile. Il Lecce va forte, sta bene, in casa ha uno spirito incredibile. Là davanti sono rapidi e molto bravi, dal punto di vista difensivo dovremo stare molto attenti. E’ una squadra pericolosa perché ha entusiasmo, grande ritmo in casa, dobbiamo cercare di affrontarla come fatto nell’ultima gara: con la concentrazione altissima, cercando di capire bene che abbiamo bisogno di ripartire in campionato”.
SUL MESE CHE MANCA PRIMA DELLO STOP MONDIALE. “Manca un mese a questa lunga sosta, abbiamo otto partite da affrontare con grande spirito e umiltà. Dobbiamo cercare di ottenere il più possibile in questo mese. Tra Conference e campionato, dobbiamo spingere e cercare di fare punti perché alla fine contano quelli. Ovviamente passando dalle prestazioni: se giochi bene alla fine i risultati arrivano”.
Di
Redazione LaViola.it