Il neo tecnico viola segue costantemente da vicino gli esercizi dei suoi, provando a trasmettere le sue idee di calcio fin dai primi giorni di Moena
Un ‘martello’, lo ha già definito qualcuno. Vincenzo Italiano non molla mai il colpo. Il neo tecnico viola incita costantemente i suoi giocatori negli schemi sul campo. Da una parte la valutazione della rosa a disposizione, dall’altra la volontà di trasmettere subito le sue idee di gioco. Del resto, non solo il passaggio dal 3-5-2 al 4-3-3, ma è proprio un cambio radicale di filosofia di gioco a caratterizzare questi primi allenamenti di Moena. Italiano vuole sempre intensità negli allenamenti, chiede che il pallone corra veloce, corregge spesso le posizioni e i movimenti dei suoi. Cambi di campo, tagli dentro-fuori, inserimenti.
E sprona costantemente i suoi, spesso accovacciandosi sul campo per vedere l’azione da un’altra prospettiva. Nell’allenamento pomeridiano ha anche fatto riferimento al primo match di campionato contro la Roma, fissato per il 22 agosto: “Dai ragazzi, sennò Mourinho con la Roma vince con la sigaretta in bocca”, ha detto richiamando i suoi Italiano. Un modo per dare già un obiettivo concreto ai giocatori. Il percorso che porterà a Roma-Fiorentina è solo all’inizio.
Di
Marco Pecorini