L’argentino ha fatto il suo esordio con la maglia viola nel finale della gara vinta dalla Fiorentina contro il Genoa sabato sera
Beltran è stato senza mezze misure il più osannato nel giorno della presentazione ufficiale di tutti i nuovi acquisti al Franchi. È stato l’unico dei subentrati che, nella notte di Marassi, ha aumentato a dismisura i decibel tra gli oltre duemila fiorentini accorsi a Genova. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
I quali, a pochi istanti dal suo ingresso in campo, hanno atteso con trepidazione che il suo esordio venisse impreziosito dal primo gol con la Fiorentina. “Argentina! Argentina!” era il grido di battaglia scandito dal suo nuovo popolo. Che adesso non vede l’ora di ammirare per la prima volta Lucas Beltran con la maglia da titolare.
Quella 9 viola in salsa albiceleste che da sempre fa battere il cuore a Firenze. E che “El Vikingo” spera ora di poter indossare con continuità per ripagare a suon di reti l’investimento da capogiro che la Fiorentina ha fatto su di lui. 25 sono stati i milioni sborsati per il classe 2001 da Commisso. Secondo colpo più caro della gestione italo-americana dopo Gonzalez.
SOTTO ESAME
L’impatto avuto dall’ex River nella sfida con il Genoa è piaciuto e non poco a Vincenzo Italiano. Che ieri, nel giorno della ripresa delle sedute, ha iniziato a valutare l’opportunità di schierare il suo nuovo centravanti nell’undici titolare. Che giovedì a Vienna contro il Rapid proverà a indirizzare la qualificazione ai gironi di Conference League.
Nella mente dell’allenatore, Beltran sa garantire un attacco alla profondità diverso rispetto agli alti compagni. E fin dalle prime sedute ha mostrato una forma fisica e un senso del gol che dalle parti di Bagno a Ripoli ha stupito tutti. Normale che a pochi giorni da una sfida che si annuncia determinante per la Fiorentina anche la freschezza e l’entusiasmo di un elemento come l’argentino può fare la differenza.
Di
Redazione LaViola.it