Il tecnico molto chiacchierato fuori Firenze pensa soltanto a chiudere al meglio una stagione che può ancora regalare una coppa alla Fiorentina
Non parlategli di futuro. Di lusinghe di altre squadre o di essere accostato a panchine prestigiose. Lo fareste solo arrabbiare. Vincenzo Italiano parte proprio da qui nella conferenza stampa all’interno del Media Day promosso dall’Uefa in vista della finale di Praga. «Non è uno stimolo e nemmeno un orgoglio. In questo momento non mi interessa niente, voglio solo giocare queste due partite. Non mi disturba niente, la mia concentrazione è totale». Riporta La Nazione.
Partiamo allora dal Sassuolo. Che partita si aspetta?
«Ci sono in palio tre punti importanti, purtroppo non possiamo pensare solo a Praga. Stiamo valutando, vedremo di gestire un po’ il minutaggio cercando di fare tutto nel migliore dei modi. Sicuramente è una partita che potrà darci entusiasmo e fiducia in vista della finale».
Cosa vi ha lasciato la finale con l’Inter?
«L’abbiamo approcciata bene. Certi errori non ci hanno permesso di arrivare ad alzare la coppa. Gli aspetti positivi sono tanti, abbiamo messo in difficoltà una finalista di Champions. Se non vogliamo piangere come a Roma bisogna evitare errori di reparto e individuali».
Siete andati oltre i vostri orizzonti?
«Non è da tutti fare due finali in una stagione. Siamo andati oltre le aspettative: volevamo far bene, così tanto non ce lo aspettavamo. Qualche orizzonte lo stiamo ancora vedendo. La finale è meritata».
Di
Redazione LaViola.it