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Italiano: “Gonzalez e Duncan out domani. Barak ha fatto solo un allenamento. Su Bajrami…”
Vigilia di campionato per la Fiorentina, con il tecnico che nella consueta conferenza stampa della vigilia presenta la sfida con Napoli
Queste le dichiarazioni di Vincenzo Italiano in conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro il Napoli:
SORTEGGIO CONFERENCE. “C’è Grande gioia e soddisfazione per quello che siamo riusciti a ottenere. Era una missione che volevamo compiere e l’abbiamo compiuta: siamo orgogliosi di aver concluso ciò che avevamo iniziato la scorsa stagione. Siamo felici per il sorteggio del girone, che sarà semplice se lo faremo diventare noi così. Dobbiamo affrontare le partite con grande concentrazione. Il sorteggio fatto da seconda fascia vuol dire che chi è in prima è battezzata più forte, chi è dietro di noi però è una squadra scozzese che ha uno stadio caldissimo. Mi sento di dire solo che siamo contentissimi anche se abbiamo sprecato tantissime energie perché tutto ciò che abbiamo fatto finora era in funzione di questo obiettivo. Si riparte contro una delle squadre più forti del campionato: speriamo di essere pronti con un solo allenamento“.
CONDIZIONE SQUADRA. “Il dispendio di energie è qualcosa con cui dobbiamo imparare a convivere. Arrivare alle quattro del mattino il venerdì per giocare la domenica, se non hai una squadra con qualità e tante scelte, diventa molto complicato. Detto questo, domani non avremo Gonzalez e Duncan. C’è ancora qualche acciaccato. Dovremo essere tutti sempre attenti e concentrati. Il presidente Commisso mi ha detto: ‘Mi dispiace per te, per quello che sto sentendo’. Ma io penso solo a preparare le partite per rendere felici i tifosi, che sono quelli che contano. Per il resto le difficoltà ci sono, ci saranno e proveremo a superarle“.
BARAK. “È un grandissimo innesto per esperienza, qualità e fisicità. Gioca da tanti anni in Italia, conosce il campionato ed è un grosso vantaggio al fine di inserirlo il più velocemente possibile. Sa invadere l’area e fare gol, ha grande personalità. La Fiorentina ha fatto un grandissimo acquisto. È pronto ma ha fatto un solo allenamento vero, ieri. Però ha la stima di tutti“.
NAPOLI. “Lo affrontiamo come lo scorso anno all’inizio della stagione ed è ancora straripante. Da anni è una big in Italia, lo sta confermando e lo confermerà anche quest’anno perché sono tutti top. Sarà una partita complicata che necessita di spirito battagliero. Ogni partita è un esame, cercheremo di essere il più attenti possibile“.
PROSSIMO STEP. “Abbiamo interpretato alla grande la partita di giovedì. Avevamo due risultati su tre e siamo stati compatti come non mai, sacrificandoci tutti. Cabral ha salvato un gol sulla linea, gli esterni hanno difeso accanto ai difensori. Nelle finali bisogna tirare fuori sempre qualcosa in più. Ora inizierà una nuova fase ma ci vuole poco per diventare diversi: sfruttando le palle gol che creiamo. Sono convinto manchi poco“.
MARCARE KVARATSKHELIA: “È un giocatore che ha qualità da campione. Fa gol in tutti i modi, e devo fare i complimenti al Napoli per averlo scovato. Però non c’è solo lui: Anguissa è un fenomeno, Osimhen è fortissimo, Lozano è rapidissimo, i due centrali sono forti, così come Mario Rui, Di Lorenzo e Lobotka: hanno undici giocatori di grandissimo livello. Domani dovremo accenderci al massimo. La sfortuna che è due anni che arrivano in grandissima condizione. Poi le strategie da mettere in campo vediamo, ma se ci snaturiamo per combattere dei giocatori vanifichiamo quanto fatto finora“.
AMRABAT. “Sta avendo una crescita davvero enorme per come si è calato in una posizione in cui non pensava di poter giocare. Ha ancora margini enormi nella distribuzione della palla, poi nell’aggressività e dinamismo ce l’ha dentro ed è un bene per qualsiasi allenatore“.
CABRAL. “Sta cominciando a far vedere che dopo i primi mesi lontano da un calcio a cui eri abituato capisce tutto meglio. Inizia a far domande, a voler capire. Nelle due partite col Twente è stato molto bravo, ha fatto gol e si è sacrificato per la squadra“.
DIFESA. “I concetti sono gli stessi dall’anno scorso, è l’atteggiamento fa la differenza. Dietro abbiamo qualità e a Empoli abbiamo concesso poco così come in Olanda. Vediamo cosa succede, ma la fiducia nei miei ragazzi è totale. Negli ultimi giorni di mercato non so cosa accadrà“.
CRITICHE. “Leggo poco e sono concentrato solo sul mio obiettivo di far crescere i ragazzi. Il problema è che dopo una vittoria e due pareggi, e tutto ciò che abbiamo ottenuto, mi è dispiaciuto sentirmi dire quelle parole da Commisso. Resto sorpreso ma non mi allontana da quello che devo fare. Ognuno ha il suo modo di vedere le partite“.
BAJRAMI. “Rispondo così come risposi per il calciatore del Feyenoord: è forte, ha qualità ed è giovane. Ma è dell’Empoli“.