Le dichiarazioni dell’allenatore viola dopo la vittoria per 6-0 della Fiorentina sul Cukaricki
Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, ha parlato così ai microfoni di Sky Sport: “Beltran? Finalmente, era davvero impossibile continuare così. Lavoriamo anche per loro e loro devono cercare di metterci qualcosina, oggi nei gol Lucas ci ha messo grande qualità da centravanti. Nel primo ha spostato il difensore per far passare la palla, nel secondo ha fatto un gran bel gol. Finalmente lo vedo gioire, almeno so come esulta. Siamo contenti”.
PAREGGIO GENK-FERENCVAROS. “Era quello l’obiettivo, cercare di vincere sperando in un buon risultato per noi nell’altra gara. Ed è stato così. E’ importante aver segnato tanto, aver sfruttato la superiorità numerica. L’anno scorso abbiamo fatto il playoff per la differenza reti negativa rispetto all’Istanbul Basaksehir, l’ho fatto presente ai ragazzi durante l’intervallo”.
KAYODE. “E’ una distorsione alla caviglia sinistra non bella per Kayode, speriamo non sia qualcosa che ce lo porta via per un bel po’. Era una caviglia in cui era un po’ sofferente, speriamo sia qualcosa che si possa risolvere velocemente”.
PRIMI DUE GOL SU DUE LANCI LUNGHI. “Schema voluto? Lucas e Nzola hanno questa libertà di allungare la squadra nel momento in cui concedono spazio dietro le spalle, perché non siamo gli unici che concediamo metri dietro la linea difensiva. Nel momento in cui c’è questa possibilità loro devono allungare, Lucas oggi è stato bravo come sono stati bravi Ranieri e Quarta nel trovarlo”.
ANCORA SUI CENTRAVANTI. “Nel momento in cui un attaccante riesce a sbloccarsi ed entra in un momento positivo bisogna battere il ferro finché è caldo. Oggi bravo Lucas, mi dispiace per Nzola, l’intenzione per lui e Sottil era di metterli dentro per fargli fare gol. Riccardo bravo, peccato per Nzola, ci speravo”.
SULLE CRITICHE. “Inevitabile concedere qualcosa? Nell’ultima partita ho detto che dà fastidio che tutte le volte in cui la Fiorentina subisce qualche tiro in più del solito si tira fuori questa situazione. Anche le altre squadre concedono. Noi lavoriamo così, cercando di prendere subito la palla quando la perdiamo. A volte non lo facciamo bene altre si. Capita a tutti di lavorare con un baricentro più alto, e ha portato a due finali. Si lavora per migliorare, quello lo facciamo tutti i giorni”.
Di
Redazione LaViola.it