Italiano, decisivo il faccia a faccia con Barone. 3 fronti richiedono ritocchi sostanziali

Il dg Barone tornerà dagli Usa l’8 giugno e incontrerà il tecnico: sul tavolo le esigenze delle due parti per il futuro

Doppia premessa: Italiano ha ancora un anno di contratto e vuole restare a Firenze, un’intenzione che coincide esattamente con quella del club. Partiamo da qui perché ad oggi, 27 maggio, la realtà cristallizzata è questa. E allora, perché viene attribuita tanta importanza all’incontro fra il tecnico e Joe Barone in programma l’8 giugno? Intanto il direttore generale viola sarà in grado di riportare all’allenatore il pensiero di Commisso. E insieme anche una strategia sicuramente concordata con il proprietario. Scrive La Nazione.

Il quale, nel corso della sua ultima apparizione pubblica, ha fatto i complimenti al tecnico. Aggiungendo quattro parole che rientrano nella filosofia di chi non vuole fare promesse. Perché un poco ha imparato a conoscere il calcio e alla necessità di condividerne i percorsi: «Spero che resterà con noi». Al momento della firma, undici mesi fa, la Fiorentina ha aggiunto una clausola rescissoria sul contratto di Italiano. 10 milioni da pagare in contanti (dal primo al 15 giugno). E in un’unica soluzione come «penale», nel caso di interruzione anticipata del rapporto di lavoro per scelta del tecnico.

Un modo per salvaguardarsi e un «avviso» a eventuali club pronti a inserirsi nel rapporto. Messa così, la cifra è inavvicinabile per chiunque (lo sarebbe forse anche per Guardiola e Klopp), ma nel calcio mercato quasi tutto è possibile. E già molti operatori fanno riferimento alla possibilità di negoziare la clausola proponendo – per esempio – un conguaglio tecnico, parziale o totale a seconda delle possibilità.

La stessa Fiorentina per strappare Italiano allo Spezia pagò la clausola rescissoria di un milione e completò l’operazione per avere anche lo staff attraverso la cessione del giovane Hristov

Classe 1999, che in questa stagione ha messo insieme 17 presenze. Con un valore di mercato che Commisso ha tradotto in «tre milioni di euro». Insomma, in fase di trattativa un accordo si può sempre trovare. Ma è proprio questo – l’apertura di una trattativa – che ora sembra impossibile. Certo è che Italiano sa benissimo che la prossima stagione l’organico della Fiorentina dovrà essere migliorato qualitativamente e aumentato numericamente.

L’impegno su 3 fronti (anche se formalmente la Fiorentina dovrà superare un play off con andata e ritorno per accedere alla Conference, sorteggio dell’avversario il 2 agosto) richiederà ritocchi sostanziali.