Le dichiarazioni del tecnico gigliato a margine della vittoria per 2-1 contro i brianzoli
Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha parlato così ai microfoni di DAZN dopo la vittoria col Monza: “La squadra è giovane, il lavoro che spetta a ogni singolo allenatore è quello di mettere i ragazzi nelle condizioni di rendere al meglio. Quello che è successo a noi è un qualcosa di pesante, per quello che rappresentava Barone per noi, per la sua presenza costante. Subire questa tragedia è stato molto difficile da affrontare. Ogni partita, ogni allenamento, siamo a ricordare la memoria di Joe. Forse questo ci dà quella spinta che in quest’ultimo periodo ci permette di riuscire a ottenere risultati. Negli ultimi tempi abbiamo cambiato marcia, siamo riusciti a coinvolgere tutti e stiamo riuscendo a ottenere risultati. I ragazzi stanno dando il massimo, ne sono felice”.
VERSO LA FINALE DI ATENE. “Noi non possiamo staccare la spina, dobbiamo cercare di affrontare queste partite nel migliore dei modi, perché doddiamo arrivare ad affrontare questa nostra seconda finale di Conference con grande entusiasmo. Dobbiamo preparare la partita nel migliore dei modi, quando sarà il momento lo faremo ma ora, nell’avvicinarci a quella data, bisogna fare prestazioni di livello, tutti concentrati. Faccio l’esempio dell’Atalanta: deve affrontare due finali e continua a spingere fortissimo. Lo stesso furore deve accompagnare noi fino al 29. Vogliamo ottenere quella gioia che l’anno scorso non siamo riusciti a ottenere”.
FUTURO. “È stato un triennio fantastico, speriamo di aggiungere questa benedetta ciliegina. Cercheremo di fare il massimo. In questo momento l’unica attenzione è finire bene questo campionato e arrivare a quella partita. Tutti dobbiamo pensare a quella finale, per noi è troppo importante. Ne va delle nostre carriere, del nostro futuro: aggiungere un trofeo nella nostra bacheca, consegnarlo a Firenze, sarebbe qualcosa di fantastico”.
SULLE TANTE PARTITE GIOCATE. “La fatica comincia a farsi sentire, in questi due anni abbiamo giocato sempre ogni tre giorni, è stata una cosa incredibile. Chiaramente è bello, anche perché giriamo l’Europa affrontando squadre importanti. Alla fine abbiamo trovato la chiave per arrivare sempre pronti alle partite. Brillantezza fisica? Sì, stiamo bene. Tutti fanno prestazioni, tutti hanno minuti nelle gambe e quindi tutti possono essere utili. Stiamo sfruttando questo”.
NAPOLI DI VENERDÌ 17. “Non sono scaramantico. Sappiamo che dobbiamo preparare bene anche questo, lo faremo già da domattina”.
Di
Redazione LaViola.it