Il terzino e il centrocampista sono entrati nel secondo tempo della gara valida per le qualificazioni all’Europeo U19
La Nazionale Under 19 si è tenuta aggrappata all’Europeo. A Rumia (Polonia), nella seconda sfida del Gruppo 5 della prima fase di qualificazione, gli Azzurrini hanno superato 3-2 la Bosnia ed Erzegovina, riscattando il ko all’esordio contro l’Estonia e guadagnandosi la possibilità di giocarsi l’accesso al Round 2 nel match decisivo in programma martedì alle ore 14 contro i polacchi padroni di casa.
La partita era iniziata benissimo per la squadra di Alberto Bollini, avanti dopo due minuti grazie a un calcio di rigore trasformato da Samuele Vignato (Monza) e concesso dall’arbitro per un fallo di Smajic su Turco. Il pareggio della Bosnia ed Erzegovina lo ha siglato Sakota al 38′, ma ancora Vignato e sempre dagli 11 metri (fallo, in questo caso, commesso da Pestic) ha riportato avanti gli Azzurrini. A complicare la vita all’Italia è stato Prskalo, che al 74′ ha realizzato il 2-2, ma a due minuti dal 90′ è stato Luis Hasa (Juventus), entrato cinque minuti prima al posto di Turco, a trovare la giocata che è valsa la vittoria alla Nazionale.
Minuti anche per i viola Amatucci e Kayode. Il centrocampista è entrato al 75’ al posto di Di Maggio, mentre il terzino ha rilevato Regonesi all’83’. È rimasto in panchina per tutto l’arco del match invece l’altro giocatore della Fiorentina, Costantino Favasuli.

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Redazione LaViola.it