La vittoria storica dell’Europeo, un 2021 con ben 19 partite per gli azzurri. Adesso nel mirino la Spagna e un girone pre-Mondiale da vincere
Londra, 11 luglio, è stata comunque una tappa intermedia, per la Nazionale di Mancini, sia per quanto concerne questo 2021 e più in generale verso Qatar 2022. Intanto l’anno solare in corso diventerà il più azzurro di sempre per quanto riguarda gli impegni e le partite della rappresentativa italiana. Qualificazioni mondiali (8 gare), amichevoli (2), Europeo (7) e Final Four di Nations League (2). In tutto ben 19 match, tra marzo e novembre, in otto mesi. In pratica un girone d’andata di serie A. Un totale mai raggiunto in 111 anni di storia. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
NATIONS LEAGUE. A fine agosto riaprirà Coverciano perché ci sarà da riprendere il percorso premondiale, destinazione di questo primo ciclo manciniano. In questo senso la Figc aveva già lanciato un chiaro messaggio alla vigilia dell’Europeo, prolungando il contratto del ct di un biennio oltre la soglia “naturale” del programma iniziale (dal 2022 al 2024), tarato su due manifestazioni internazionali (Euro e Mondiale). Da inizio settembre a metà novembre infatti l’Italia è attesa da sette partite, tra qualificazioni mondiali e Final Four di Nations League. Quest’ultima manifestazione si giocherà a Milano e a Torino. A San Siro, il 6 ottobre, gli azzurri ritroveranno la Spagna eliminata in semifinale a Wembley mentre il giorno dopo allo Juventus Stadium big match tra Francia e Belgio. Le vincenti si contenderanno la coppa il 10 ottobre sempre al Meazza.
2021. Questo quadrangolare prestigioso sarà preceduto e seguito da cinque incontri di qualificazione mondiale. L’Italia guida il gruppo C, dopo le tre vittorie di marzo per 2-0 e prevedibilmente si contenderà il primo posto con la Svizzera, ora seconda, con 6 punti, dopo due partite. Il 5 settembre a Basilea, il 12 novembre in Italia, il doppio confronto chiave (solo la prima va diretta al Mondiale). Completano il calendario 2021 Italia-Bulgaria (2.9, Firenze), Italia-Lituania (8.9, Reggio Emilia), Irlanda del Nord-Italia (15.11, Belfast).
RECUPERI. La missione tecnica di Mancini per rafforzare ulteriormente questa Nazionale sarà quella di recuperare alcuni giocatori top già entrati nel suo gruppo ma usciti, tra infortuni e cali tecnici, prima dell’Europeo. I nomi sono presto fatti: Zaniolo, Lorenzo Pellegrini, Sensi, Tonali, Kean, Caputo e naturalmente Spinazzola (nel 2022). Accanto a questo si tratterà di seguire la crescita di alcuni giovani elementi come Raspadori, Scamacca e Pinamonti per non abbandonare la linea verde perseguita dal ct. C’è poi il capitolo che riguarda Chiellini. Il capitano, che ieri ha raggiunto Zoff come presenze azzurre (112) tra un mese compirà 37 anni e ancora aspetta di chiarire il proprio futuro con la Juve. Mancini lo vorrebbe con sé almeno per tutto questo 2021.
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Redazione LaViola.it