La Nazionale azzurra di Roberto Mancini si appresta ad affrontare in Nations League Inghilterra e Ungheria. Il Ct guarda in maniera positiva al girone
Riparte il cammino della Nazionale di Roberto Mancini che, in Nations League, giocherà con Inghilterra e Ungheria. Il ct dell’Italia parla così in conferenza stampa: “Sarà importante il risultato, questo è un gruppo dove può ancora accadere di tutti. Dobbiamo provare a vincere entrambe le partite per provare ad arrivare prima. Poi, insieme ai giocatori più esperti, ci sono anche alcuni dei giovani chiamati a giugno”.
STRANIERI E NUOVI. “Sicuramente è anomalo che ci siano tanti attaccanti stranieri, purtroppo le grandi squadre da un po’ di tempo preferiscono non puntano su italiani. L’unico che resiste è Immobile. Non è un problema da poco. Scamacca è andato in un campionato difficile e ci vorrà un po’ di tempo per capire il calcio inglese. 4-5 mesi ci vorranno per capire e giocare in Premier League, il tempo è dalla sua parte e credo il campionato lo possa aiutare. In questo momento ne abbiamo tanti di portieri in Italia, volevo e voglio valutarli. Mazzocchi non è un ragazzino, ma sta facendo molto bene e ci fa piacere vederlo dal vivo.
KO. “Spinazzola mi ha chiamato e mi ha detto che non si sente benissimo, ha bisogno di lavorare due settimane e l’ho lasciato a casa. Anche altri non li ho convocati perché sono due partite, non volevo chiamarne tantissimi e ho pensato fosse giusto così visto che tante gare le stanno giocando. Verratti non ce la fa, ha preso un colpo, probabilmente chiameremo Frattesi. Tonali credo non sia un grande problema, Pellegrini lo valutiamo tra oggi e domani mentre Politano sta abbastanza bene”.
Di
Redazione LaViola.it