Tanti cambi per l’Italia che si appresta ad affrontare il Belgio domenica nella finale 3°-4° posto della Nations League. Kean verso il forfait
Problema per Moise Kean, fermato dallo staff medico della Nazionale dopo il violento trauma provocato nel finale dall’intervento di Laporte. L’attaccante azzurro, ieri a Coverciano, è stato costretto a indossare un collarino di protezione e viene considerato in fortissimo dubbio per la finale del terzo posto, in programma domenica (ore 15) all’Allianz Stadium di Torino con il Belgio. Non ci sono tante possibilità di recupero, scrive il Corriere Dello Sport. Neppure si può escludere che oggi, con un giorno di anticipo rispetto alla comitiva azzurra, rientri nel capoluogo piemontese e si rimetta a disposizione della Juve. E’ dunque assai probabile che la finalina possa toccare dal primo minuto a Raspadori.
Mancini, è ovvio, rinfrescherà l’Italia, con alcune novità che sono scontate. La prima è legata a Locatelli, che prenderà il posto di Verratti accanto a Jorginho. Giocherà anche Lorenzo Pellegrini, da interno al posto di Barella oppure in posizione più avanzata. Mancini ha voglia di vedere all’opera Calabria, forse anche l’interista Dimarco se Emerson non dovesse sopportare due partite di fila. Probabile la coppia difensiva formata da Acerbi (sul centro-destra) e Bastoni. Nel tridente tornerà Berardi. Chiesa o Insigne, se giocherà Raspadori, per completare l’attacco. Oggi pomeriggio e domani mattina le prove a Coverciano, poi la Nazionale raggiungerà Torino.

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Redazione LaViola.it