Il giro di portieri non si è ancora sbloccato: il polacco va verso la Liguria, ma ancora non è fatta in tutto e per tutto. E Sarri aspetta Provedel
Provedel non è a Roma e indossa ancora oggi la maglia dello Spezia. Avrebbe dovuto svolgere ieri le visite mediche in casa Lazio, ma qualcosa non sta andando per il verso giusto e la cessione non è avvenuta. Le “accuse” sono reciproche. Da parte laziale dicono che ci siano tentennamenti degli spezzini, che invece lamentano i continui cambi di programma da parte del club di Lotito. Tra questi, pure la volontà del patron di abbassare ulteriormente il prezzo dai 2,5 milioni pattuiti (dopo lunghe trattative partite dalla richiesta di 6). Così scrive La Gazzetta dello Sport.
FRENO. Sicuramente il mancato accordo dello Spezia con Dragowski (con l’agente a dover necessariamente abbassare le pretese), sta frenando il d.s. Pecini nel passaggio, visto che ritiene il polacco la prima scelta per la porta di Gotti. Siamo vicinissimi a un triennale, comunque le alternative ci sono. In particolare Carnesecchi. Il nazionale Under 21 sta accelerando i tempi di recupero e non sarà quindi fuori molto, così l’Atalanta è disposta a prestarlo con un riscatto (intorno ai 10 milioni).
ATTESA. Come aggiunge La Nazione, l’accordo per il portiere (fra i club) non è complicato e la base di chiusura del trasferimento è di poco inferiore ai 3 milioni di euro. Semmai è Dragowski a chiedere ancora qualche giorno di tempo prima di accettare lo Spezia. E’ probabile infatti che Drago voglia prendere in esame una nuova proposta dalla Spagna (Real Sociedad?).
Di
Redazione LaViola.it