Per colpa della pandemia Suning potrebbe cedere la società. Crisi economica importante per il colosso cinese, e continuano le voci di un mandato a vendere
La pandemia ha colpito duramente anche Suning e in ambienti finanziari si parla con insistenza di una svolta clamorosa: la famiglia Zhang potrebbe cedere l’Inter scrive il Corriere dello Sport. E’ ricorrente, in particolar modo, la voce per cui la banca d’affari Rothschild abbia un mandato non solo per cercare nuovi azionisti che sostituiscano Lion Rock (il fondo ha il 31,05% delle quote), ma anche per vendere – eventualmente – l’intero pacchetto azionario. Nel recente incontro con Antonio Conte e la dirigenza la proprietà è stata chiara, sottolineando che questo non è il momento di spendere sul mercato: la priorità è la stabilità finanziaria del club.
Per quanto riguarda gli ingaggi, l’Inter ha pagato gli stipendi di settembre e ottobre, ha rinviato a febbraio, con un accordo previsto dalle norme federali, il saldo di quelli di luglio e agosto e ha avviato un dialogo con lo spogliatoio per le mensilità di novembre e dicembre. Queste ultime due vanno saldate, se non si vuole incorrere in penalizzazioni, entro il 16 febbraio. Rischi al riguardo per l’Inter non ce ne sono. O ci sarà un nuovo accordo con i giocatori per pagarle più avanti, quando magari alla Serie A saranno arrivati i soldi del consorzio di fondi, oppure il gruppo potrebbe aiutare con uno… sconto. Nella scorsa stagione l’Inter è stata una delle poche società (l’unica tra le grandi) che non ha tagliato gli ingaggi. Un sacrificio sarà chiesto adesso? Non va escluso.
Aggiornamento ore 13.15: In merito ad alcune speculazioni pubblicate in data odierna, con particolare riferimento alle ipotesi di cessione di FC Internazionale Milano, il presidente Steven Zhang smentisce categoricamente quanto erroneamente riportato e precisa che si tratta di notizie prive di ogni fondamento.

Di
Redazione LaViola.it