Inter, i soldi di Skriniar per finanziare Kantè. Milenkovic costa troppo: ipotesi Smalling

I nerazzurri possono vendere lo slovacco al Tottenham, ma al suo posto potrebbe arrivare l’inglese in prestito. Per investire sul centrocampista

Tre gol subiti dall’Inter contro la Fiorentina, solo una volta era successo altrettanto nello scorso campionato. Conte ha bisogno di un difensore, con Godin andato al Cagliari e Skriniar più a Londra che a Milano. Il centrale slovacco ha già detto sì al Tottenham, oggi i nerazzurri aspettano un’offerta ufficiale dagli Spurs: si può chiudere a 40 milioni più bonus, secondo La Gazzetta dello Sport.

CESSIONE SKRINIAR. In caso di cessione, servirà un sostituto. Ma la necessità di Conte di un centrocampista potrebbe spingere l’Inter a impostare la trattativa per il sostituto di Skriniar solo in prestito. In forte ribasso la candidatura di Kabak, il preferito per giocare in un reparto a tre è Milenkovic della Fiorentina, ma il più semplice da agganciare in sede di mercato è Smalling: qui l’Inter sta progettando un’offerta in prestito oneroso con diritto di riscatto.

KANTE’. Se così fosse, vorrebbe dire aver tenuto in casa una parte di risorse necessarie per finanziare il colpo che Conte chiede: non se ne esce, è Kanté. Con Brozovic ed Eriksen che restano in bilico: in caso di offerte sarà addio.

RICHIESTA VIOLA. Stessa linea si può leggere sul Corriere dello Sport: Milenkovic è probabilmente l’ideale, ha 23 anni e gioca stabilmente in una linea a 3, sul centro-destra. La Fiorentina, però, pretende non meno di una quarantina di milioni: significherebbe girare tutto o quasi il ricavato della cessione di Skriniar.