Un paio di acciacchi anche per Inzaghi verso la sfida di domani al Franchi. Davanti ci sarà ancora Dzeko, tornerà Calhanoglu in mezzo
Correa e Vidal hanno svolto ieri un programma differenziato e restano in dubbio per il match con la Fiorentina di domani. Pur in miglioramento, infatti, dopo il grande spavento di sabato, l’argentino continua ad avvertire dolore per la contusione rimediata al bacino. Gli accertamenti a cui si è sottoposto mentre il match con il Bologna era ancora in svolgimento hanno escluso fratture. E’ chiaro, però, che la botta al momento ancora lo condiziona. E non è il caso di rischiare. Oggi verrà fatto un nuovo punto della situazione. Ma, nel caso, il “Tucu” potrà essere abile al massimo per la panchina, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
CENTROCAMPO E ATTACCO. La convocazione è l’obiettivo anche di Vidal. Ieri il centrocampista si è limitato ad un lavoro differenziato: l’affaticamento alla coscia destra, effetto anche del tour de force in nazionale, non è ancora smaltito. A centrocampo ci sarà il ritorno dal primo minuto di Calhanoglu e, in panchina, si accomoderanno Vecino e Gagliardini. Diverso il discorso per l’attacco: si dovrà insistere su Dzeko, che contro il Bologna non ha potuto riposare. Sanchez ha fatto vedere di poter essere impiegato almeno per uno scorcio di gara. Al Franchi si rivedrà pure Perisic sulla sinistra. Da capire, invece, se a destra ci sarà la conferma di Dumfries oppure se Inzaghi preferirà rimettere tra i titolari Darmian.
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Redazione LaViola.it