Connect with us

News

Ingenuità e letture sbagliate, la difesa continua a sbandare: 22 gol subiti nelle ultime 11 gare

Errori dei singoli e di posizionamento della linea difensiva, quante disattenzioni costate care negli ultimi due mesi (e non solo). Numeri al passivo che condizionano le prestazioni

Dalla difesa a cinque a quella a quattro, con difensori puri come Martinez Quarta e Caceres a fare da terzini bloccati. Eppure per la Fiorentina la difesa continua ad essere un discreto problema. Non solo la difesa come reparto, ma la fase difensiva in generale. A linea schierata o sulle palle inattive. Tante, troppe le disattenzioni pagate carissimo in questa stagione dai viola. Quello che era un punto di forza nella passata stagione, è diventato il vero limite in questa stagione.

22 GOL IN 11 GARE. Non è un caso, probabilmente, se la Fiorentina ha la 14° difesa del campionato e dopo 28 giornate si trova proprio al 14° posto in classifica. Con 29 punti in graduatoria e 45 gol subiti. Troppi per chi vuole togliersi dalla zona calda di chi lotta per non retrocedere. Specie se davanti non sempre si riesce a creare presupposti limpidi per segnare. Numeri peggiorati nelle ultime 11 partite, quando la Fiorentina ha incassato ben 22 gol. Dal clamoroso 6-0 di Napoli al 3-2 interno contro il Milan: in questo parziale solo il Crotone (con 30 gol incassati) ha subito più reti della Fiorentina. E infatti, a fronte di 17 gol segnati, sono arrivati 11 punti con ben 6 sconfitte. Solo una volta la porta di Dragowski è rimasta inviolata nelle ultime 11 gare, contro lo Spezia (6 volte in totale in campionato).

QUANTI ERRORI. Dagli errori in serie al San Paolo di metà gennaio, alle chiusure sbagliate di ieri contro il Milan. Da Pezzella a Milenkovic, da Quarta e prima ancora Caceres, ma anche Castrovilli, Eysseric, Venuti, Malcuit, Dragowski e Biraghi, diverse le sbavature dei singoli così come gli errori di assetto e di reparto che sono costati punti pesanti alla Fiorentina. Basta ripensare alle recenti partite con Parma, Udinese, Samp e Torino, ma anche Roma.

DI REPARTO E DEI SINGOLI. Insomma, se davanti i viola sono in crescita, con un gioco più propositivo e 9 conclusioni (oltre ai 2 gol, anche la traversa di Pezzella) create anche contro il Milan, dietro Prandelli non è riuscito a trovare la quadra giusta. Ieri con i rossoneri la linea sbagliata di Martinez Quarta e Pezzella che, con più di mezzo fallo, viene spostato da Ibra per lo 0-1. Poi un altro errore di reparto sulla traversa di Zlatan, fino al corner del pari di Brahim Diaz (in ritardo Eysseric, Pezzella superato da Kjaer, anche Terracciano poteva fare di più?) e alla rete di Calhanoglu, con quel pallone orizzontale di Eysseric e l’uscita non felice di Quarta su Kessie a lasciare spazio al turco. A cinque o a quattro, restano diverse le disattenzioni su cui lavorare. Magari proprio durante la sosta.

37 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

37 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie News

37
0
Lascia un commento!x