Il terzino classe 2000 e il centrocampista di proprietà del Napoli sono chiamati a sostituire l’infortunato Gosens nelle prossime partite
L’infortunio occorso a Robin Gosens – edema osseo del piatto tibiale – mette in allarme la Fiorentina per il prossimo ciclo di partite. Come scrive il Corriere dello Sport, saranno almeno tre le gare in cui i viola dovranno fare a meno di una delle loro colonne, in campo e nello spogliatoio. L’obiettivo è recuperare il tedesco per la partita in programma a Pasquetta contro il Cagliari, anche se il post pubblicato dallo stesso Gosens su Instagram dà l’impressione che il problema avuto non sia di poco conto.
E così scatta l’ora di un calciatore che, a più di un anno e mezzo dal suo arrivo a Firenze, non ha mai avuto un minutaggio continuo. Saranno due settimane cruciali per Fabiano Parisi. Il classe 2000, uscito a inizio ripresa contro il Milan anche a causa di una botta rimediata, ha recuperato e dovrebbe essere pronto per prendersi il suo spazio. Due gare col Celje, in mezzo la sfida di campionato col Parma, poi la trasferta di Cagliari. Quattro partite in quattordici giorni, un mini tour de force per un calciatore che non gioca tre gare consecutive da titolare dal novembre 2023 (Bologna, Milan e Genk, l’unico trittico dal 1′ disputato in maglia viola).
In questi giorni Raffaele Palladino sta provando poi un’altra soluzione. Il piano “C” è Michael Folorunsho. Non perché l’ex Napoli sia la terza scelta, anzi. Dopo aver avuto ampio spazio nelle sue prime settimane a Firenze, anche a causa dell’alchimia trovata a centrocampo con Mandragora, Cataldi e Fagioli e per via di qualche guaio fisico, Folorunsho si è messo a completa disposizione di squadra e tecnico, reinventandosi nel ruolo di esterno sinistro a tutta fascia. Atteggiamento che è piaciuto a Palladino, che lo ha inserito nei finali contro Atalanta e Milan proprio al posto di Parisi.
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Redazione LaViola.it