Centrocampo da ricostruire, Pradè e Montella ripartono dal croato rientrato dalla Lazio. E con l’Inter si parlerà ancora dello spagnolo.
L’amichevole della Fiorentina vinta per 1-0 contro il Livorno ha messo in evidenza l’assenza di un regista di ruolo e un centrocampo che probabilmente è il reparto che necessita di maggiori attenzioni sul mercato. Veretout è andato alla Roma, Saponara al Genoa, Castrovilli è interessante ma dovrà adattarsi, stesso discorso per Zurkowski mentre Benassi è apparso ancora alla ricerca non soltanto della forma migliore ma anche dell’intesa coi movimenti richiesti da Montella. Alla fine le chiavi della regia sono state affidate a Cristoforo e già questo fa riflettere. Così scrive La Repubblica.
TORNA BADELJ. Così Pradè, fatti due conti, ha parlato con Montella e ha deciso di affidarsi alla sicurezza di Badelj. Uno che non ci ha pensato due volte e che probabilmente non se ne sarebbe mai andato da Firenze. Non apparteneva al giro di procuratori che gestiva l’ex direttore generale Corvino e così, quasi finito nel dimenticatoio dei rinnovi, ha lasciato per una stagione i viola per indossare la maglia della Lazio. Lo scenario è cambiato, così come la proprietà. Certo, i progetti nei pensieri di Pradè e Barone forse erano altri. Le piste De Rossi e Nainggolan, seguiti e corteggiati a lungo prima di sfumare sul più bello (con motivazioni differenti), raccontano di una Fiorentina che comunque aveva in mente di affidare le chiavi del centrocampo a profili di esperienza ma anche di qualità e talento. Due garanzie, insomma.
BORJA. E non è un caso, in questo senso, che non sia ancora tramontata l’idea di riportare a Firenze anche un altro centrocampista che non vedrebbe l’ora di tornare in viola: Borja Valero. I contatti con l’Inter proseguiranno fino agli ultimi giorni di mercato, quando forse la situazione si potrà sbloccare.
Di
Redazione LaViola.it