Nonostante il ricovero, il giovane centrocampista ha spronato la squadra a giocare contro l’Empoli
Quella di stasera sarà, simbolicamente, la partita di Edoardo Bove, come scrive Il Corriere dello Sport-Stadio. Il 22enne, ancora ricoverato in ospedale, è stato decisivo nel convincere i compagni a scendere in campo contro l’Empoli, dopo che la società aveva valutato l’ipotesi di un rinvio. L’appoggio dell’Empoli, manifestato dal presidente Fabrizio Corsi, non era mancato, ma Bove ha voluto spronare i suoi compagni, segnando l’inizio di un processo di ritorno alla normalità.
IL MESSAGGIO DI EDO. Alcuni giocatori viola, ancora scossi dall’episodio di domenica, hanno trovato nuova forza grazie al giovane centrocampista. In una videochiamata organizzata dal team manager Simone Ottaviani, Bove ha trasmesso ai compagni la carica necessaria per affrontare la sfida. Il suo atteggiamento positivo ha rassicurato tutti, portando un senso di unità e determinazione.
Nonostante il ricovero, Bove rimane in contatto con il mondo del calcio. Dopo aver seguito Roma–Atalanta in diretta lunedì, ieri ha ricevuto l’affettuosa telefonata di José Mourinho, suo ex allenatore, che lo ha incoraggiato dalla Turchia. Nel pomeriggio, lo hanno raggiunto il procuratore Diego Tavano e i rappresentanti dell’Empoli, Roberto D’Aversa e Alberto Grassi, che hanno voluto testimoniare la loro vicinanza in un momento così delicato.
IL SOSTEGNO DELLA FIORENTINA. Nel corso della giornata, anche i compagni della Fiorentina, guidati da Raffaele Palladino, sono arrivati a Careggi per salutare Bove. Tra i primi a fargli visita, Danilo Cataldi, seguito dallo staff medico e altri membri del club. Ogni incontro è stato un’occasione per scherzare, parlare e mantenere alto il morale del centrocampista, sempre determinato a tornare presto sul campo.
SQUADRA UNITA. Stasera, la Fiorentina scenderà in campo al Franchi con il pensiero rivolto a Edoardo. L’episodio di domenica ha lasciato un segno indelebile, ma ha anche rafforzato i legami nello spogliatoio. Non sarà facile riprendere dopo un evento così traumatico, ma l’energia e il supporto del giovane centrocampista saranno la spinta per affrontare questa sfida, simbolo di un gruppo che ha trovato nuova coesione.
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Redazione LaViola.it