Connect with us

Rassegna Stampa

In campionato i viola prendono gol da 10 gare di fila. Italiano cambia, come un anno fa

Con l’attacco che non segna, è la difesa a dover migliorare. Lo scorso anno, con la partenza di Vlahovic, il tecnico rafforzò la fase difensiva. Ora spazio a Quarta (e Ranieri)

L’attacco, Europa a parte, ha dimostrato di saper segnare con il contagocce (sono appena 24 le reti realizzate dopo 23 turni), mentre la difesa, pur avendo incassato meno gol rispetto alle stesse giornate della passata Serie A (30 contro 34), non riesce a dare garanzie di affidabilità, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.

STRISCIA NERA. Con il sigillo di Cambiaghi domenica, sono salite a dieci le gare consecutive in campionato in cui i viola hanno subìto rete. Una striscia negativa che mai, lo scorso anno, la Fiorentina aveva registrato (era arrivata a un massimo di cinque) e che trova eguali nella stagione 2020/21, quando l’emorragia si arrestò dopo undici gare di fila con almeno un gol al passivo. I 25 punti in classifica sono in linea sia con quell’annata che con quella precedenti, ovvero le prime due della gestione Commisso.

CAMBIAMENTI. Qualcosa però dietro deve cambiare. E questo sia a livello di impostazione tattica che di interpreti. Se in attacco le cose difficilmente sono destinate a migliorare a breve (i 27 tiri e il solo gol segnato di cui Italiano si è lamentato nel post-gara contro l’Empoli spiegano bene l’innocuità del parco attaccanti viola, almeno tra i confini italiani), è proprio dalla difesa che sarà essenziale ricostruire il riscatto della squadra. Un po’ come nella seconda parte dello scorso campionato, quando dopo l’addio di Vlahovic la media-reti calò in modo drastico ma a tenere in vita la Fiorentina nella lotta per il 7° posto ci pensò la tenuta di Milenkovic e soci: dopo l’addio del centravanti serbo, furono in tutto sei (su quindici) le partite terminate con il clean sheet. 

VOLTI NUOVI. Se al momento lo schema di partenza non è in discussione (nessuno all’interno dello staff ha mai valutato e mai valuterà un passaggio alla linea difensiva a tre), è piuttosto sui due centrali che verranno fatte serie valutazioni: la regressione di Milenkovic e Igor in questa fase è stata palese mentre nell’ultimo turno il migliore in campo si è confermato Martinez Quarta, che già nella prossima partita (complice anche il forfait del serbo, ko per un problema all’adduttore) è destinato a tornare titolare. Non è escluso però che tra le sorprese in formazione in vista dei futuri appuntamenti possa esserci anche quella dell’impiego di Ranieri, apparso in spolvero nei big match con Lazio e Juventus. 

30 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

30 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

30
0
Lascia un commento!x