Fiorentina all’ultimo posto in classifica, non accadeva da nove anni. Serve la vittoria per uscire dalle sabbie mobili e ripartire.
Fa una strana sensazione, eppure è la realtà. La Fiorentina questa sera si presenta a casa sua, nel suo Franchi, da ultima in classifica. Fatto raro anche se non unico, da lasciarsi alle spalle al più presto, da non ripetere. La soluzione è soltanto una: iniziare a vincere. E la spinta dei tifosi sarà forte quanto la voglia di riemergere, perché è vero che sono trascorse soltanto quattro giornate e i viola hanno sbagliato, a livello di gioco, soltanto la trasferta di Genova, ma uscire dai bassifondi è un fatto urgente. Per la classifica, per il morale della squadra e di una tifoseria che tanto amore e fiducia riversa nei confronti di giocatori, dirigenza e proprietà. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
CARICA. L’entusiasmo della piazza e la bellezza della città stridono con il ruolo di fanalino di coda del contro campionato. Saranno in quasi 35mila questa sera allo stadio a incitare e urlare per non essere mai più ultimi. L’ultima volta nove anni fa, con Mihajlovic in panchina: l’infortunio di Jovetic, la squalifica di Mutu e cinque punti nelle prime otto giornate. Con la Viola ultima in classifica dopo il ko di Genova con la Samp. La domenica successiva la Fiorentina riuscì a vincere con il Bari al Franchi e a risollevarsi grazie a Donadel e Gilardino.

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Redazione LaViola.it